Caffè, mango, pepe, curcuma, ylang ylang, ananas, cotone e molte altre piante saranno visibili nel Tropicarium dell’Orto Botanico di Bergamo, lo spazio che verrà allestito in occasione della Festa del Solstizio d’estate per ospitare specie tropicali. Una struttura in bambù, realizzata dall’artista di land art Alejandro Guzzetti nel 2009, viene infatti montata ogni anno per tutta l’estate per creare un percorso espositivo nel quale trovano dimora queste insolite piante che sucitano curiosità nei visitatori.
Arriva
no le fioriture che aspettavamo all’Orto Botanico di Brera: la Yucca gloriosa mostra proprio in questi giorni la sua bella infiorescenza, che ci ricorda la parentela di questa pianta con l’asparago (appartiene, infatti, alla stessa famiglia, quella delle Asparagaceae). E l’aiuola seminata a prato con specie spontanee rallegra i nostri occhi con i fiori del papavero, del fiordaliso e di altre piante ormai poco comuni nelle nostre pianure. Queste ed altre meraviglie è possibile scoprire in occasione di una delle visite guidate gratuite proposte ai visitatori nel mese di giugno: tutti i mercoledì del mese (5, 12, 19, 26) dalle 10 alle 12, brevi visite guidate (circa 20 minuti) per massimo 10 persone. Titolo dell’iniziativa: “A botanic(al) break – Un intervallo botanico” ; anziché la solita panoramica, vedrete cose speciali: un albero, un ramo fiorito, un angolo particolare a seconda della stagione, del giorno, dell’ispirazione della vostra guida.
La stagione è un po’ in ritardo, come dappertutto, e così pure a Bormio. Ma chi andrà 
a visitare il Giardino Botanico Alpino “Rezia” potrà ammirare Dryas octopetala, Aster alpinus e la scarpetta di venere, Cypripedium calceolus, una bellissima orchidea che incuriosisce i botanici perché sembra sia una delle piante a crescita più lenta: dopo la germinazione, infatti, sono necessari 6-11 anni perché vengano prodotti i primi fiori. I suoi semi sono piccolissimi, come granelli di polvere: non contengono sostanze di riserva e germinano solo grazie ad una simbiosi con particolari funghi, le micorrize.
Sta dando il meglio di sé in questo momento la più completa collezione di piante tintorie in Italia: quella dell’Orto Botanico Didattico Sperimentale dell’Università di Milano a Cascina Rosa; i gialli sono i colori predominanti, con Cosmos sulphureus, Coreopsis tinctoria, Genista tinctoria ma anche Reseda luteola. Venite a vederli!
Finalmente la primavera è arrivata a Toscolano Maderno: all’Orto Botanico Sperimentale “Ghirardi” sono in fiore diverse specie di Digitalis, tra cui Digitalis purpurea e Digitalis grandiflora, ma è fiorito anche Linum usitatissimum (il lino), Mirtus communis, Nicandra physalodes e gli ulivi.
E’ al culmine della bellezza, per l’aspetto scenografico, la nuova parete vegetale realizzata a Villa Carlotta a Tremezzo. Una serie di essenze ornamentali dall’importante effetto visivo composte dalla sapiente mano dei tecnici di Ortisgreen e coltivate su substrato naturale (Sphagnum magellanicum, lo sfagno ) fanno bella mostra di sé valorizzando un angolo del parco altrimenti trascurato dai visitatori. Alchemilla, Lonicera, Pachysandra, Bergenia, Carex, Geranium, Campanula, Heuchera, Billbergia coabitano in 30 m2 di spazio in verticale, all’interno di una strutturain acciaio con box di alluminio riempite di sfagno. Sabato 22 giugno, alle 15 ed alle 16.30 i visitatori potranno assistere ad una dimostrazione pratica di realizzazione di un modulo per pareti verticali.